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Dall' ABC a tutti i segreti più nascosti degli Amigurumi: consigli e trucchi per diventare un'esperta! I vostri commenti e feedback mi danno motivazione e nuove idee.
Cos’è un amigurumi?
Gli amigurumi sono dei piccoli animali o personaggi realizzati all’uncinetto o con i ferri da maglia. Sono diventati molto popolari negli ultimi anni sia come giocattoli che come decorazioni per la casa, e sono apprezzati per la loro morbidezza e per il loro aspetto adorabile. Realizzare un amigurumi richiede un po’ di pazienza e di pratica, ma il risultato finale ne vale sicuramente la pena. In questo articolo, scopriremo di più sugli amigurumi, sui materiali e le tecniche utilizzate per realizzarli, e su come aggiungere dettagli decorativi li renda ancora più speciali.
Le origini
Gli amigurumi sono originari del Giappone e derivano dalla parola “amu”, che significa “tessuto” o “lavorato a maglia”, e “nuigurumi”, che significa “peluche” o “giocattolo di stoffa”. Il termine amigurumi è stato coniato negli anni ’70, ma la pratica di realizzare animali e personaggi a maglia o all’uncinetto è molto più antica.
Gli amigurumi sono diventati popolari in Giappone negli anni ’90, quando sono stati utilizzati come regali per le festività e come giocattoli per i bambini. Nel corso degli anni, hanno guadagnato popolarità anche in altre parti del mondo, diventando una vera e propria tendenza nel mondo del DIY (do it yourself) e del crafting. Oggi, gli amigurumi sono apprezzati sia come giocattoli che come decorazioni per la casa, e sono realizzati in tante diverse forme e dimensioni.
I materiali e le tecniche
Per realizzare un amigurumi, sono necessari alcuni materiali specifici e alcune tecniche di base. Ecco una lista dei principali elementi che servono:
Materiali:
- Filato di cotone o lana: il filato è il materiale principale degli amigurumi. Esistono diverse tipologie di filato, come quello di cotone, di lana, di acrilico e di altri tessuti sintetici. Il filato di cotone è leggero e resistente, mentre quello di lana è più caldo e morbido. Scegli il filato in base all’effetto desiderato e all’utilizzo che vuoi fare dell’amigurumi.
- Uncinetto o ferri: l’uncinetto e i ferri da maglia sono necessari per creare i punti dell’amigurumi. Scegli un numero di diametro adeguato al filato che hai scelto (più è sottile, più piccolo sarà il diametro).
- Imbottitura: per dare forma all’amigurumi e renderlo morbido e piacevole al tatto, è necessario utilizzare dell’imbottitura. Esistono diverse tipologie di imbottitura, come il poliestere o il peluche, c’è anche chi utilizza “scarti” di filo e buste di plastica; scegli quella che preferisci e che meglio si adatta alle tue esigenze.
Tecniche:
- Maglia a spirale: è la tecnica più comune per realizzare gli amigurumi. Consiste nel creare una serie di punti in senso antiorario partendo dal centro dell’oggetto e senza chiudere mai il cerchio. In questo modo, l’amigurumi avrà una forma perfettamente rotonda e senza cuciture.
- Aumenti e diminuzioni: per dare forma e struttura all’amigurumi, è necessario utilizzare gli aumenti e le diminuzioni. Gli aumenti consistono nel creare più di un punto in uno stesso punto di partenza, mentre le diminuzioni consistono nel lavorare due punti assieme per stringere la forma.
- Punti bassi: il punto basso all’uncinetto è uno dei punti base più semplici e il più utilizzato per creare gli amigurumi. Ecco come eseguirlo: Per iniziare, infila l’uncinetto nella catenella del punto da lavorare. Tira il filo attraverso la catenella, in modo da avere due fili (loop) sull’uncinetto. Quindi, aggancia nuovamente il filo e tiralo attraverso entrambi i loop. Ecco fatto un punto basso! Per continuare a fare punti bassi, basta ripetere questo processo, inserendo sempre l’uncinetto nella catenella successiva.
Le forme di base
Gli amigurumi possono assumere diverse forme e dimensioni, ma ci sono alcune forme di base che vengono utilizzate molto spesso. Ecco un elenco delle forme più comuni e una breve spiegazione di come vengono realizzate:
Sfera: è la forma di base per la maggior parte degli amigurumi, solitamente utilizzata per la testa. Si ottiene partendo dal cerchio magico per continuare con la lavorazione a spirale aumentando regolarmente il numero di punti ad ogni giro.
Cono: utilizzato, ad esempio, per realizzare le orecchie di un amigurumi. Si parte dalla punta con il cerchio magico e si lavora a spirale aumentando ad ogni giro in base all’ampiezza desiderata (più aumenti, più ampiezza).
Cilindro: utile per realizzare zampe e muso. Come per la maggior parte delle forme amigurumi, si comincia dal cerchio magico, lavorando a spirale e aumentando come per la sfera per poi lavorare più giri senza aumenti.
Per ottenere delle buone forme è importante mantenere un ritmo costante nell’aumento e nelle diminuzioni dei punti per poi assicurarsi di inserire l’imbottitura in modo uniforme.
Dettagli decorativi
Gli amigurumi possono essere resi ancora più speciali e realistici aggiungendo dei dettagli decorativi come occhi, naso, bocca e coda impreziositi o resi più teneri con una varietà infinita di vestiti.
- Occhi: gli occhi degli amigurumi possono essere realizzati in diversi modi, come ad esempio con delle perline, della stoffa, ricamati o utilizzando gli occhi di sicurezza o a bottone. In base a quelli scelti, si possono cucire o incollare con della colla a caldo.
- Naso: il naso degli può essere realizzato con una perla, un bottone o ricamato.
- Bocca: la bocca degli amigurumi può essere ricamata o realizzata con una striscia di stoffa. Potreste vedere anche delle bocche aperte, realizzate da mani esperte, incavate direttamente nella testa.
- Coda: la coda, oltre ad essere fatta come tutto il resto del corpo, può essere realizzate con pezzi di stoffa o fili intrecciati. Anche qui è possibile dar sfogo alla fantasia.
In conclusione
Gli amigurumi sono dei piccoli animali o personaggi realizzati all’uncinetto o con i ferri da maglia, molto popolari come giocattoli e decorazioni per la casa. Per realizzare un amigurumi, sono necessari alcuni materiali specifici come il filato, uncinetto/ferri e l’imbottitura; ed è necessario apprendere alcune tecniche di base come il lavoro a spirale, il punto basso, l’anello magico altre ad aumenti e diminuzioni. Ci sono diverse forme di base utilizzate per gli amigurumi, come le sfere, i coni e i cilindri, che possono essere realizzate con il lavoro a spirale. È possibile aggiungere anche dei dettagli decorativi come occhi, naso, bocca, coda e vestiti per rendere l’amigurumi ancora più speciale. Realizzare un amigurumi richiede un po’ di pazienza e di pratica, ma il risultato finale ne vale sicuramente la pena.
Non esitare a sperimentare e a divertirti con questa attività creativa magica!
Alla vostra creatività,
Elisa – creatrice di Lullabys